___________________________________________________________________________________________________________________________________________

 PITTURAINCISIONE FOTOGRAFIA BIOGRAFIA

CONTATTI

 

 

VITERBO

 

12 - 22 dicembre 2009

 

Nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2009, il Comune di Viterbo, in collaborazione con il Ministero della Gioventù, la Prefettura UTG di Viterbo, Provincia di Viterbo, Università degli Studi della Tuscia, Talete Spa, Banca di Viterbo

   

 

Presenta

 

La testa tra le nuvole

 - Mostra d'Arte Contemporanea -

Progetto curiatoriale di Marcello Carriero

 

 

 

Loris Cecchini - Alex Carosi

 Daniela Papadia

Marco Grimaldi - Fernanda Vèron

Chiesa barocca dei Carmelitani Scalzi di Viterbo (ex Tribunale)

piazza Fontana Grande

 

 Paolo Angelosanto

KYO Gallery Via San Pellegrino, 55

 

Emma Stow - Claudia Marini

 Matteo Montani

Massimiliano Capo

Riccardo Spinella

Palazzo Mazzatosta via dell'Orologio Vecchio, 34

 

 

 

Opening: 12 Dicembre ore 18. Piazza Fontana Grande, Viterbo

 

Segreteria Organizzativa:
Associazione Arnies Viterbo
email:
info@latestatralenuvole.com
tel: 328.80.66.067 (Chiara)

 

Catalogo a cura di Marcello Carriero

Testi: Marcello Carriero, Flavio de Marco

Davide Ghaleb Editore
Via Roma, 41(Palazzo Paolocci)
01019 Vetralla (VT)
Tel. 0761461794
3200897221
info@ghaleb.com

 

www.latestatralenuvole.com

 

 

ASPERSIONE

(...è un processo concettuale diviso in tre stadi che vede, il male della terra, la sua negatività venir contaminata e tramutata in qualcosa di positivo per mezzo di un fluido asperso da insolite nuvole).

 

 

 

 

I STADIO

 

 

 

 

II STADIO

 

 

 

 

III STADIO

 

 

 

 

 

"Aspersione - II STADIO" è l'opera esposta nell'evento

"La testa tra le nuvole"

 

 

ASPERSIONE

 

Tenendo presente il tema delle nuvole come generatrici di acqua, Aspersione cerca di comunicare allo spettatore un messaggio immediato di serenità, che si sviluppa in  tre stadi.

Metafora della leggerezza e della precarietà dell'esistere, le nuvole occupano un ruolo predominante all'interno dell'opera in cui, attraverso la visione concettuale dell'autore, si è  portati a condividere una visione della terra vista dall'alto, in cui le nuvole diventano protagoniste di un processo che si sviluppa sotto i nostri occhi.

Dall'alto la terra, di colore rosso, quasi a voler evocare uno scenario di guerra e di odio sceso sul genere umano.

Tutto ciò che è negativo per l'umanità viene catturato ed asperso dalle nuvole che, muovendo da un colore rosa intenso nel primo stadio, raccolgono ciò che è negativo per gli esseri umani, trasformandone il contenuto, per poi stingersi e raggrupparsi nel secondo stadio, infine moltiplicandosi e piovigginando attraverso un divino pink fluid una rinnovata, rosea visione dell'intero pianeta.

La struttura dell'opera consente una visione singola oppure unitaria; ogni nuvola partecipa infatti a questo processo di cattura ed aspersione.

Ogni stadio  attiva un processo di purificazione che si trasmette sull'umanità.

Le gocce che cadendo infondono un ritrovato ottimismo sembrano evocare il gesto liturgico della benedizione che discende sui fedeli.

Come l'incenso, le nuvole disperdono, attraverso il fluido rosa, una pace ritrovata che scende sull'umanità.

L'importanza dell'acqua come fonte di vita assume in questo contesto una doppia valenza, legata ad un augurio di serenità, in contrasto con gli eventi negativi da cui quotidianamente ci sentiamo coinvolti.

La scelta dell'autore di non imporre un punto di vista univoco riflette la visione effimera ed istantanea dell'opera, che instaura con l'osservatore un rapporto sempre mutevole, mai identico a se stesso, come è appunto la natura delle nuvole.

Immagine e colore concorrono a creare una nuova visione del mondo che si articola velocemente, così da comunicare bellezza e felicità, tranquillità e gioia, purificandoci dagli eventi della realtà quotidiana mediante una visione  sempre flessibile.

 

Elena Gradini

14 novembre 2009

________________________________________________________________________________________________________

 

  Copyright © Riccardo Spinella - Tutti i diritti riservati

 

Web Master - FVL